Competenze
- Promuove e controlla l’attuazione di principi di uguaglianza di opportunità e non discriminazione per donne e uomini nel lavoro.
- Agisce in giudizio contro le discriminazioni di genere. Nell’esercizio delle funzioni attribuitele, la Consigliera di Parità è pubblico ufficiale, ed ha l’obbligo di segnalazione all’autorità giudiziaria per i reati di cui venga a conoscenza.
- Rileva situazioni di squilibro di genere; promuove l’attuazione delle politiche di Pari Opportunità da parte dei soggetti pubblici e privati che operano nel mercato del lavoro.
- Interagisce e collabora con gli Assessori del Lavoro degli Enti Locali e con altri organismi di parità.
- Tutela i lavoratori/lavoratrici ed esperisce il tentativo di conciliazione obbligatoria nelle controversie individuali di lavoro aventi ad oggetto una discriminazione basata sul sesso.
- Approva e sostiene le azioni positive attraverso la promozione dei progetti e l’individuazione di risorse comunitarie, nazionali e regionali in materia di pari opportunità.
- Diffonde la conoscenza e lo scambio fra buone prassi e attività di formazione.
Partecipa al Tavolo per il Patto Sociale per il lavoro e l’inclusione, ai tavoli di parternariato locale e ai Comitati di Sorveglianza.